Roccabianca (Rocabià nca in dialetto parmigiano) è un comune italiano di 2 953 abitanti della provincia di Parma in Emilia-Romagna, nella bassa parmense.
Un tempo chiamata Arzenoldo (o Arsinoldo o Rezinoldo), deve probabilmente il nome attuale al fatto di essere stata nel XV secolo residenza di Bianca Pellegrini, amata da Pier Maria II de' Rossi, che vi fece costruire la rocca a lei dedicata; secondo un'altra interpretazione il nome deriverebbe invece dalla colorazione bianca della rocca, in origine completamente intonacata.
I primi documenti che attestano l'esistenza di nuclei abitati all'interno dell'attuale comune di Roccabianca risalgono all'894, quando il re d'Italia Arnolfo di Carinzia decretò l'appartenenza delle terre di Fossa e Stagno al vescovo di Parma Guibodo che nel suo testamento li lasciò ai canonici del Capitolo della Cattedrale di Parma; un diploma dell'imperatore del Sacro Romano Impero Enrico IV di Franconia risalente al 1058 menziona inoltre i borghi di Stagno e Tolarolo, all'epoca appartenenti alla famiglia Borgi o Da Borgo di Cremona.
Il nucleo originario dell'odierna Roccabianca, allora detta Rezinoldo (o Arzenoldo), fu probabilmente nominato per la prima volta in un diploma del 1189 emanato dall'imperatore Federico Barbarossa, che investì del feudo il marchese Oberto Pallavicino.
Verso la fine del XIV secolo i Rossi, signori della vicina San Secondo, indirizzarono le proprie mire sul territorio di Rezinoldo: nel 1375 Rolando Rossi acquistò da Cabrino da Borgo tutte le sue terre. Contemporaneamente i Pallavicino comprarono i possedimenti di Rodoldengo da Borgo. Nel 1375 il Re dei Romani Venceslao di Lussemburgo confermò a Niccolò Pallavicino i diritti su Ragazzola, mentre nel 1416 l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo attestò l'appartenenza di Rezinoldo ai fratelli Giacomo e Pier Maria I de' Rossi. Gli s