Ciampino è un comune italiano di 38 849 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Ciampino, fino al 1974 frazione del vicino comune di Marino, è situata nell'area metropolitana di Roma, strategicamente situata fra la Capitale e i Castelli Romani. Nel 2004 le è stato conferito il titolo di Città dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.
Il comune è situato alla sinistra del fosso Patatona. Il territorio comunale confina a nord e a ovest con Roma, a est con Grottaferrata e a sud con Marino. Di fatto, il comune è la "cerniera" tra la Capitale e i Castelli romani. Il territorio comunale è attraversato dalla Marrana dell'Acqua Mariana, un fosso che nasce nella zona di Marino e confluisce nel fiume Almone.
La classificazione rispetto al 2003 è cambiata molto ed in linea generale, per ottenere un maggiore dettaglio classificativo, le precedenti Zone Sismiche 2 e 3 sono state suddivise in 2 sub-zone ottenendo così un totale di 5 Zone Sismiche: Zona 1, Zona 2A e 2B, Zona 3A e 3B. Nella vecchia classificazione sismica dei Comuni italiani, a Ciampino era stata assegnata classe sismica 3, inferiore alla 2B attualmente in vigore.
Il clima della città è fondamentalmente di tipo mediterraneo, ma non sono rare punte continentali, specialmente in inverno. Le stagioni autunnale e primaverile sono particolarmente piovose e con temperature miti. Gli inverni, anch'essi caratterizzati da discreta piovosità , alternano periodi relativamente miti ad altri che presentano condizioni di freddo molto accentuate, specie in presenza di alta pressione con venti freddi orientali o settentrionali che uniti al fenomeno dell'inversione termica fanno spesso scendere le temperature sotto lo 0, con minime fino a −5 °C, e occasionalmente anche inferiori. La neve è un fenomeno rarissimo: si tratta perlopiù di timidi rovesci di graupel o acquaneve. L'estate è molto calda, umida e tendenzialmente siccitosa. In generale, il clima è spesso ventilato, con una prevalenza di venti settentrionali, come la tramontana e il grecale, e occidentali, come il maestrale, il libeccio e il ponentino, quest'ultimo così chiamato in quanto proveniente dalla zona di ponente ossia dalla vasta pianura dell'agro romano che si estende proprio davanti a Ciampino. Le precipitazioni annuali oscillano intorno agli 800 mm trovandosi Ciampino ai piedi del versante nord dei Colli Albani dove si verifica il fenomeno detto stau, che consiste nella riduzione del vapore acqueo nelle nuvole a mano a mano che il terreno si alza. Perciò la piovosità maggiore si avrà sulle prime alture dei colli, rivolte verso il mare, verso sud sud-ovest, e la minore verso nord. In estate, in condizioni di ondate di calore particolarmente intense, la temperatura può arrivare a toccare i 40 °C.
Il territorio di Ciampino è adiacente all'antica Via Appia, ed era, in età romana, sede di fattorie e ville rustiche, la più famosa delle quali è quella di Quinto Voconio Pollione risalente al II secolo d.C.
Ciampino deve il suo nome a Giovanni Giustino Ciampini, un prelato della curia pontificia, scienziato e archeologo nato a Roma nel 1633 e morto nel 1698.
Proprietario di un casale in località Ad Decimum ai piedi dei Castelli Romani, alla sua morte sulle mappe catastali viene indicato come Il casale di Ciampino e il vasto territorio agricolo nei suoi pressi viene indicato con il nome di Vigna Ciampini.
Nel corso dei secoli non vi sono avvenimenti di rilievo, e il territorio rimase sostanzialmente sede di piccoli casali. Il primo segnale di rilievo è stata la costruzione nel 1856 della ferrovia Roma-Frascati e la conseguente creazione di una galleria che prende il nome di Galleria di Ciampino.
Il 29 ottobre 1910 viene fondata la Società Anonima Cooperativa Colli Parioli che acquista dei terreni appartenenti ai Colonna e da destinare ai suoi soci per dar vita a un primo progetto di città . Si opta per una soluzione di Città giardino e viene stilato un Piano Regolatore.
Nel 1916 si costruisce una stazione dei Carabinieri e una base militare che viene intitolata all'appena scomparso pilota di aerostati Giovan Battista Pastine adatta ad accogliere le aeronavi della Regia Marina.
Nel 1922 comincia la costruzione di un edificio casa religiosa (IGDO) per l'accoglienza delle Ancelle del Sacro Cuore con annesso collegio e nel 1925 viene eretta la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù che sarà patrono della città .
Intanto prosegue lo sviluppo dell'aeroporto militare che viene diviso in due per accogliere, oltre ai dirigibili, anche gli aeroplani. Da questo scalo il giorno 10 aprile 1926 avviene il decollo del dirigibile Norge di Umberto Nobile. Successivamente nel 1928 partirà per far scalo a Milano la sfortunata missione verso il polo nord del dirigibile Italia. Nel 1931 gli abitanti a Ciampino sono appena 2 584.
Nel 1938 viene costruita in pieno centro cittadino la distilleria ed enopolio dei Castelli Romani, un progetto che decreta la fine del sogno della città giardino. Durante la Seconda guerra mondiale, Ciampino subisce gravi bombardamenti a causa delle vicinanze con l'aeroporto. Sia l'IGDO sia la distilleria verranno gravemente danneggiati. Al termine del conflitto il collegio porterà (e porta tuttora) i segni e le rovine di una guerra drammatica.
Il dopoguerra segna la lenta rinascita della città . L'attività della distilleria riprende e si costituisce la Cantina Sociale Cooperativa di Marino. L'aeroporto comincia a essere utilizzato anche per scopi civili oltre che militari, grazie alla creazione della Ali Flotte Riunite con rotte Roma-New York, Roma-Londra e altre rotte internazionali. Siamo nel 1951 e Ciampino conta 5 510 abitanti, ma già nel 1961 essi sono passati a 12 277.
Sono proprio gli anni sessanta che porteranno grandi cambiamenti. Il progetto di "Città Giardino" è ormai dimenticato, sono gli anni del boom edilizio e le nuove costruzioni si moltiplicano e non sempre fanno bella mostra di sé. La città prende forma priva di un progetto razionale e soprattutto di infrastrutture e servizi. Sono anche anni di crescita demografica e culturale e a poco a poco nascono idee e comitati. Aumentano così le scuole e le associazioni, che favoriscono un clima propizio alla volontà di creare un proprio comune. Ciampino infatti è ancora frazione di Marino.
Si costituisce un comitato politico per l'autonomia del comune nel 1972 che porta avanti numerose iniziative in tal proposito.
La Legge Regionale nº 69 del 25 settembre 1974 sancisce che Ciampino è divenuto l'8 064º Comune d'Italia. Il giorno (18 dicembre 1974) è il giorno riconosciuto della nascita del nuovo comune e sei mesi dopo viene eletto il primo sindaco di Ciampino Felice Armati a cui viene intitolato nel 2005 il Piazzale del comune.
La descrizione araldica dello stemma della Città di Ciampino, concesso con decreto del presidente della Repubblica del 21 aprile 1980, è:
Le sei frecce d’argento nello scudo vogliono simboleggiare il volo degli aeroplani dato dalla presenza dell'aeroporto, i grappoli d'uva ricordano l'importanza della produzione vinicola.
Lo stemma è stato recentemente aggiornato, adeguando gli ornamenti esteriori alla concessione del titolo di Città .