era che un modo popolaresco per chiamare i Trivulzio. Altra famiglia che acquistò un gran numero di terreni di Locate ed ebbe un'influenza su Locate, seppur minore, fu quella degli spagnoli Salazar. Grazie alla presenza della famiglia Trivulzio, Locate godette di una propria autonomia nei confronti di Milano. Una figura importante della famiglia per Locate fu senza dubbio Cristina di Belgioioso (1808-1871) che contribuì all'istituzione di asili, scuole e parco.
Inserito nell’effimero dipartimento del Ticino nel 1797, nel 1862 il comune di Locate assunse la nuova denominazione di "Locate di Triulzi".
Il paese ha avuto fin dalla sua fondazione uno sviluppo legato all'agricoltura e ha conosciuto soltanto nel XX secolo un processo di industrializzazione, oltre che a un ammodernamento delle infrastrutture che lo dotò anche di una stazione ferroviaria. A Locate di Triulzi è stato attivo dal 1969 al 2004 un importante stabilimento della Saiwa, azienda produttrice di biscotti e snack; dopo la dismissione della fabbrica, sull'area da essa occupata è stato costruito il centro commerciale Scalo Milano, inaugurato nel 2016 e da allora uno dei principali luoghi dedicati allo shopping nella città metropolitana di Milano.
Lo stemma di Locate di Triulzi è stato concesso con regio decreto del 30 dicembre 1940
La fortezza nella parte superiore vuole probabilmente ricordare i due castelli delle famiglie Trivulzio e Salazar presenti nel paese. La testa umana a tre volti coronata d'oro su sfondo blu nella parte inferiore dello scudo è un riferimento ai Trivulzio.
Il gonfalone e la bandiera sono stati concessi al comune di Locate di Triulzi con decreto del Presidente della Repubblica del 4 agosto 2023.
Lo stemma sulla bandiera è un simbolo dell'identità del paese che trae origine dal blasone di Cristina Trivulzio di Belgiojoso.