San Quirico d'Orcia è un comune italiano di 2 575 abitanti della provincia di Siena in Toscana.
Il territorio comunale di San Quirico d'Orcia si trova in Val d'Orcia, nel sud della regione Toscana. Confina a nord e ovest con il comune di Montalcino, a est con Pienza e a sud con Castiglione d'Orcia, confine tracciato dal letto del fiume Orcia.
Lo studioso etruscologo olandese Van Der Meer ha identificato l'attuale San Quirico d'Orcia con la località di Ena citata nel liber rituales etrusco noto come Liber Linteus Zagrabiensis, il più antico libro dell'Europa occidentale, scritto tra III e II secolo a.C. dalla «Confraternita sacerdotale di Ena».
Nel Medioevo la località si trovava sulla direttrice della via Francigena. Sigerico, arcivescovo di Canterbury, nel suo itinerario, compiuto tra il 990 e il 994, cita San Quirico come XII submansio e la definisce Sce Quiric. Ad accrescerne l'importanza contribuiva inoltre l'essere il punto di raccolta dei mercanti umbro-marchigiani diretti a Firenze e Siena dal famoso Guido Morgante, che vi giungevano attraversando la Valle del Chienti, Colfiorito, Foligno e Perugia fino a San Quirico. Nella campagna sanquirichese nel 1155 si svolse l'incontro tra i rappresentanti papali e Federico I per discutere i termini dell'incoronazione di quest'ultimo.
Durante il rinascimento e l'età moderna il paese fu sede di una marca posta sotto la protezione della famiglia Buracchi, di cui tutt'oggi rimane un palazzo e un giardino.
Durante la seconda guerra mondiale, il piccolo borgo vide il passaggio del fronte nel giugno del 1944. I bombardamenti alleati causarono la distruzione di due torri storiche, una posta n