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Bussolengo (Busolengo in veneto) è un comune italiano di 20 971 abitanti della provincia di Verona in Veneto.

Geografia fisica

Territorio

Bussolengo dista circa 12 chilometri da Verona. Rispetto al capoluogo è posizionato a ovest, verso il lago di Garda.

Il territorio del comune è prevalentemente pianeggiante, ed è lambito dal fiume Adige. A nord le pendici dei monti Lessini degradano dolcemente nella sottostante pianura mentre a ovest la catena del monte Baldo-monte Bondone separa la valle dell'Adige dal lago di Garda.

Il territorio del paese di Bussolengo si compone di alcuni elementi peculiari rispetto a quelli che caratterizzano alcuni comuni limitrofi. A nord questo elemento è rappresentato dal fiume Adige che scorre con andamento nord-ovest al confine con il comune di Pescantina. A ovest invece si riconoscono le ultime cerchie moreniche risalenti alla glaciazione di Riss. Il rimanente territorio è costituito dalla cosiddetta alta pianura veronese.

Idrografia

Clima

Origini del nome

Nell'anno 825, in piena età carolingia, un diploma degli imperatori Ludovico e Lotario fa menzione del nome Gusilingus e descrive il borgo come un villaggio posto entro i confini gardensi. Tale nome potrebbe derivare sia dalla configurazione che dai confini del luogo, dalla vegetazione o dagli animali ivi esistenti, ma potrebbe anche derivare dai nomi delle persone aventi diritti o proprietà sulle terre di quel luogo. Carlo Cipolla lo fece derivare dal nome di origine alto-tedesca Bussling, il cui significato è a noi sconosciuto. L'ipotesi più plausibile e che corrisponde con l'opinione di G.B. da Persico, è che il nome derivi dalla pianta del bosso, la quale è presente nel territorio in forma abbondante, soprattutto lungo le rive dell'Alto Adige. Inoltre, la forma allungata del paese di Bussolengo, avrebbe suggerito l'unione dei due termini buxus e longus che avrebbe così portato alla nascita del nome Buxuslongus.

Storia

A 3500 anni fa (media età del bronzo) risale il più antico insediamento di cui si possieda documentazione archeologica. Veneti, Reti, Galli si susseguirono nell'insediarsi nel territorio fino al dominio romano sotto il quale vennero unificate le varie culture. All'interno dell'antica chiesa di San Salvar, a testimonianza della dominazione romana, si trovano un cippo con iscrizione latina e un'enorme pietra trasformata in battistero.

IX secolo

Nell'825 apparve per la prima volta, su un atto di commutazione, il nome "Gussilingus".

XII secolo

Nel XII secolo Bussolengo fu sotto la signoria rurale degli "Olderico" il cui più famoso rappresentante fu Garzapane, potente soldato, fedele amico di Federico I Barbarossa. Garzapane ebbe di certo due figli: Olderico e Albertino. In un atto di alleanza che venne stipulato tra Verona e Treviso il 24 ottobre 1198 a Verona, risulta che abbia partecipato anche un certo Corradino di Garzapane, del quale però non si hanno altre informazioni. Sotto gli Olderico, nel 1119, con Garzetto figlio di Olderico di Garzapane, già primo podestà, si ebbe il passaggio alla prima forma comunale. Tale informazione è contenuta in una pergamena conservata nell'Archivio di Stato di Verona. Di questa importante famiglia non si conosce la provenienza, anche se un documento del 1161 indica Olderico come procedente di tal "Olderico de Gusolengo", il quale professava legge longobarda.

Epoca napoleonica

Durante le guerre napoleoniche del 1796 e del 1799 il territorio circostante fu teatro di diverse operazioni militari tra francesi ed austriaci.

Seconda guerra mondiale

Nella frazione di Pol di Bussolengo, c'era il campo di prigionia "P.G. 148" che conteneva 250 prigionieri di origine neozelandese appartenenti alle truppe Alleate. Il campo fu aperto nel novembre 1942 e chiuso nel settembre 1943. Il campo P.G.148 era anche chiamato "campo base", dal quale dipendevano una serie di campi di prigionia posti nella provincia di Verona che ospitavano circa 1300 prigionieri britannici. Dopo l'8 settembre i prigionieri fuggirono o vennero catturati dai tedeschi il 9 settembre 1943, questi vennero trasferiti nei campi di concentramento nazisti.

Il 14 febbraio 1944 festa di San Valentino Bussolengo fu colpita durante la sagra del paese, da alcune bombe sganciate da un bombardiere americano che si "sganciava" da un attacco di caccia nemici. Le bombe provocarono diverse vittime civili.

Simboli

Lo stemma è stato riconosciuto con DCG dell'11 settembre 1931.

Il gonfalone, concesso con regio decreto del 15 ottobre 1931, è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

  • Chiesa i San Salvar - IX secolo

A ovest e poco fuori dal paese, in posizione appena elevata si colloca la chiesa di San Salvar. Ritenuta la più antica di Bussolengo, edificata utilizzando la tecnica antichissima dell'innalzamento dei muri con sassi di fiume, visibili nei punti dove non è presente l'intonaco esterno, e con pietre di riporto di età precedente. Questa tecnica muraria che consiste nel disporre file di sassi rese regolari con cocci di cotto e zeppe di cemento, è tipica della zona compresa tra il monte Baldo e il lago di Garda. Numerosi altri segni della veneranda età della chiesa di San Salvar sono riscontrabili sia nella struttura, grazie all'inserimento di pietre di un'età precedente, sia nella suppellettile, che ha come probabile base un'acquasantiera poi asportata.

  • Chiesa di San Valentino - XIV secolo

La chiesa di San Valentino è la più famosa del paese, essendo